CUORE E INTELLETTO
Come accade spesso le induzioni di massa fanno breccia sul nostro automatismo, come amplificate dalla paura e dalla solitudine. È proprio in questo momento storico che abbiamo modo di osservarle con più facilità, in modo da riconoscerle anche in situazioni non di emergenza, ove ci appaiono più subdole e celate. Siamo passati in una settimana dall’avere come assoluta priorità le precauzioni e la distanza sociale, al pensare che dobbiamo a tutti i costi ripartire quasi pensando che ormai la pandemia stia volgendo al termine. Spostare il tono dell’informazione da una parte o dall’altra fa cambiare radicalmente il nostro pensiero e la nostra priorità. Non stiamo dicendo cosa è giusto o sbagliato, ma quanto siamo influenzabili e condizionabili. Ma qualcosa possiamo fare, imparare ad ascoltarci, a osservare l’insieme e trarre le nostre conclusioni, usare cuore e razionalità per mettere l’uomo al centro del suo mondo e soprattutto noi al centro del nostro mondo. Non per egoismo, ma per chiarezza e onestà verso noi stessi e di conseguenza verso gli altri. Forse, cominciare a imparare una forma di amore, magari meno sdolcinato e carico di convenzioni, ma più concreto, fatto di rispetto e di giustizia, fatto di mantenere la parola a se stessi e di conseguenza anche agli altri, fatto di pulizia, perché la menzogna e la manipolazione ci fanno orrore e ci fanno essere sempre più burattini e meno uomini.
Sauro Tronconi
Post recenti
[bdp_post design=”design-2″ show_author=”false” show_category=”false” show_date=”true”]